Fondazione BPV a fianco di AGBD Associazione Sindrome di Down ETS nel progetto “Un tuffo in autonomia”

Grazie al contributo di Fondazione Banca Popolare di Verona 25 ragazzi con sindrome di Down hanno preso parte al progetto “Un tuffo in autonomia” organizzato dall’Associazione AGBD.

AGBD nasce nel 1984 da un gruppo di genitori di ragazzi con disabilità allo scopo di favorire lo sviluppo delle capacità di apprendimento, di comunicazione e di autonomia delle persone con sindrome di Down. L’Associazione, che ogni settimana accoglie circa 150 bambini e ragazzi presso il centro, pianifica percorsi riabilitativi personalizzati che abbracciano tutto l’arco della vita delle persone con disabilità, con presa in carico del paziente sin dai primi mesi dalla nascita.

“Un tuffo in autonomia” è un progetto che ha consentito ai ragazzi di svolgere un corso di nuoto presso la piscina delle scuole Gresner di Verona, suddivisi in piccoli gruppi e supportati da un istruttore di nuoto, un educatore professionale e da alcuni volontari per quanto riguarda la gestione degli spostamenti. L’iniziativa ha, nei fatti, un respiro molto più ampio: essa, infatti, è nata con l’intento di favorire il benessere e il potenziamento di autonomie personali e relazionali spendibili in più contesti di vita quotidiana. Per poter svolgere l’attività sportiva i ragazzi devono, infatti, mettere in moto diverse abilità organizzative e di comunità quali preparare la borsa, prendere l’autobus per raggiungere la piscina, fare la doccia e vestirsi, oltre a relazionarsi con il gruppo e a gestire le emozioni che sorgono dall’essere inseriti in contesti nuovi.

Al termine dell’attività, l’Associazione ha analizzato lo sviluppo delle abilità dei partecipanti con l’utilizzo di scale riconosciute, rilevando punteggi stabili e migliorati con riferimento alle autonomie raggiunte, oltre che una generale soddisfazione nei ragazzi e nei loro genitori. Il progetto sarà pertanto riproposto in futuro coinvolgendo nuovi utenti.