Fondazione Banca Popolare di Verona sostiene il progetto “Una mano per la Pace”

Fondazione Banca Popolare di Verona sostiene il progetto “Una mano per la Pace” 

Fondazione BPV aderisce alla raccolta fondi promossa da Banco BPM a fianco di Caritas Italiana per sostenere la comunità ucraina colpita duramente dalla guerra. 

Si tratta di un intervento concertato dal Gruppo Banco BPM e che vede il coinvolgimento delle persone e delle società del Banco, comprese le società Banca Aletti, Banca Akros, oltre alle Fondazioni locali, espressione del legame con i territori di riferimento della Banca (Fondazione Banca Popolare di Verona, Fondazione Banca Popolare di Milano, Fondazione Banca Popolare di Novara, Fondazione Credito Bergamasco, Fondazione Banca Popolare di Lodi, Fondazione Banco San Geminiano e San Prospero, Associazione Popolare Crema per il Territorio e Fondazione Banca Popolare di Cremona).

L’iniziativa è orientata a sostenere le Caritas in Ucraina e nei Paesi confinanti, impegnate ad affrontare le più immediate urgenze in loco dei profughi quali l’acquisto di generi di prima necessità, il trasporto, i ricongiungimenti familiari e l’assistenza sanitaria, e, parallelamente, all’accoglienza dei profughi nel nostro Paese, che ospita la comunità ucraina più numerosa d’Europa. 

Banco BPM, inoltre, ha individuato, insieme a Caritas e alle sue sedi locali, 20 progetti per l’accoglienza dei rifugiati in varie città italiane. Gli obiettivi riguardano non solo il sostegno economico per i beni di prima necessità, dal cibo al vestiario, ma anche il supporto sanitario, psicologico, legale, linguistico-culturale e scolastico per favorire una piena inclusione dei profughi nel tessuto sociale locale. 

Nell’area in cui opera la Fondazione BPV, in particolare, sono sostenuti i seguenti progetti:

  • CARITAS DIOCESANA VERONESE: supporto per la risposta ai bisogni primari delle persone accolte attraverso gli Empori della Solidarietà presenti nella provincia. Acquisto di circa trenta device e kit scuola per l’integrazione scolastica dei bambini assistiti.
  • CARITAS PADOVA: accoglienza di 55 minori ucraini non accompagnati fornendo spese per vitto, alloggio e impegnandosi in attività di affiancamento attraverso l’opera di educatrici ucraine.
  • CARITAS VICENTINA: progetto articolato su tutte le attività della quotidianità, dal supporto psicologico a quello economico per i beni di prima necessità e per la scuola, per attività ricreative e sportive dei minori, fino alla copertura delle spese mediche di base.
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