Fondazione BPV sostiene la V edizione del Festival Veronetta#SpazioTeatroGiovani

Dopo il successo dell’edizione 2024, che ha contato 2700 presenze, di cui 1800 under35 (registrando il tutto esaurito tutto le sere) sarà inaugurata il prossimo 2 giugno presso il Parco Santa Toscana di Verona la V edizione del Festival Veronetta#SpazioTeatroGiovani, organizzato dall’Associazione Mine Vaganti. In scena 170 ragazze e ragazzi dai 9 ai 34 anni, coinvolti anche in tutti gli aspetti dell’organizzazione del Festival, che affrontano temi importanti, tra cui il coraggio di affrontare nuove sfide, la strumentalizzazione del corpo femminile nel fascismo e il primo sciopero femminile per la parità salariale.
Filo conduttore dell’edizione 2025 è il tema dell’“Identità”, poiché, come sottolineano gli organizzatori “La parola identità contiene molte domande, infinite ipotesi, altrettante trasformazioni. È ricerca perenne. (…) Interrogarsi attraverso il teatro sui molteplici aspetti dell’identità significa far emergere domande profonde che riguardano ciascuno di noi e porle in relazione agli altri”.
Il Festival è realizzato per il secondo anno consecutivo grazie al sostegno e all’impegno di Fondazione Banca Popolare di Verona, in dialogo con Associazione Mine Vaganti sui temi legati al sociale e alla cultura sul territorio, con un occhio attento ai ragazzi alla valorizzazione di interventi che abbiano al centro i giovani e la costruzione del loro futuro.
Spazio Teatro Giovani è una realtà nata nel 2020 per rispondere agli strappi che la pandemia ha causato nei ragazzi, una delle fasce più deboli del tessuto sociale veronese, comportando episodi di cyberbullismo, bullismo, aggregazione criminale, autolesionismo e abbandono scolastico. È stato così creato uno spazio di inclusione in cui bambini, ragazzi e giovani, guidati da professionisti in ambito teatrale e psicologico, possono crescere affrontando le difficoltà in modo sano e sereno. Ad oggi un terzo dei ragazzi che partecipano all’attività teatrale provengono da situazioni di disabilità, disagio sociale e psicologico e da vissuti complessi.
L’Associazione collabora, inoltre, con le scuole di Verona e provincia e con realtà legate al disagio giovanile e al recupero dalla tossicodipendenza.